Natura Umana e Paesaggistica. Un’analisi psicosociale
Godere di ciò che ci ha dato la natura, è un aspetto fondamentale all'interno di ogni vita e in ogni esistenza. Gli alberi, le foglie e ogni minimo insetto sono tutti beni preziosi, che non vanno mai dimenticati. Spesso, però, la psiche umana distrugge ciò che Dio ha donato a noi tutti, eliminando ogni minimo aspetto positivo legato allo sviluppo e all’industrializzazione. Un “progresso”, che spesso ha come conseguenza l’essere schiavi di ciò che si è prodotto. Basti pensare ai cellulari, ad Internet, al computer o ai Tablet.
Strumenti importanti per la comunicazione ma che possono trasformarsi in un coltello affilato come un diamante, che non ha pietà per chi vi è difronte. Pensiamo alle persone che si celano dietro un profilo social, o un nickname. C’è chi naturalmente utilizza questi strumenti con scopi nobili, la maggioranza, ma occorre innanzitutto stare attenti per sè stessi e i propri figli o figlie. Per capire il tutto, occorre considerare il concetto di "maschera". Di per sé, quest'ultime, sono strumenti intrinsechi di animosità. Citiamo ad esempio uno dei principali sociologi a livello internazionale e non solo; Erving Goffman. Grazie alle sue teorie, ci ha illustrato come la vita di ogni singolo soggetto sia costellata da due elementi fondamentali; la ribalta e il retroscena.
Il primo fra questi, è il modo attraverso cui noi stessi ci mostriamo difronte alle altre persone, in ambienti pubblici o semi-privati. Il retroscena invece, consiste nell'animo di noi stessi, quando comunichiamo con il nostro IO più profondo. Queste due identità raramente coincidono, ma posso essere simili. Perciò, la natura, sia quella umana e non, può aiutare nell’equilibrare questi due pragmatici aspetti interconnessi.
Mirko Mugnani
Sentimenti e Relazioni. Quale verita'?
Le relazioni sociali; un complesso di interazioni che spesso sfociano in passioni e nuovi amori. Ma i rapporti umani, sono di per sé equilibrati? E soprattutto, hanno la capacità di produrre felicità? La risposta è sì, ma solo se la relazione è equilibrata. C’è chi cerca l’amore romantico, e chi quando lo trova lo elimina dalla propria vita, perché troppo noioso. Ma come mai? Non c’è una spiegazione.
L’amore è anche Routine, è amarsi e invecchiare insieme. Nella società liquida in cui viviamo, tutto questo sembra ormai dimenticato. Non esistono più legami solidi, e quando c’è la possibilità che questi si verifichino alcuni scappano perché impauriti. Scelte di vita, che non hanno senso di essere attuate. La serenità nasce anche dalla trasparenza, e in seconda battuta dalla volontà di costruire un “per sempre”, che germoglia dalla consapevolezza che la vita è un dono e che va vissuto in ogni sua sfaccettatura. Una serie di accadimenti, poi, possono incrementare o meno la complicità all’interno di una coppia. Basti pensare ad un evento, o alle difficoltà che ognuno di noi affronta durante l’arco della propria esistenza.
Sono proprio queste, che dovrebbero unire invece che dividere. Perché amare consiste nell’essere a fianco di chi sta male, o di chi ha bisogno di noi. Il tradimento, anche della fiducia, è invece ciò che di più subdolo esista, perché crea quel senso di inadeguatezza in chi lo subisce che non ha eguali in nessun’altra sensazione antropomorfa. Mentire è sinonimo di uccidere. E chi lo fa, è un assassino di sentimenti. Chi ha donato anima e corpo, infatti, si ritrova spoglio di tutto e privo di ciò che ha sempre desiderato.
Mirko Mugnani
Il Tempo e lo Spazio. I sogni e la Realta'
Ognuno di noi, indipendentemente dalla propria formazione o cultura, sogna e immagina nuovi orizzonti. Non è semplice, però, portare a compimento ciò che si è immaginato o si progetta da anni. Spesso, ci scontriamo con una serie di accadimenti, che portano la nostra psiche a dover interfacciarsi con persone o cose che a umana condizione sarebbero considerate impossibili da incontrare. Crediamo, in sintesi, che i singoli tracciati sociali abbiano un senso, ma il più delle volte non è così.
Perché? Non c’è una vera e propria ragione. Il luogo, il tempo e lo spazio sono tre variabili fondamentali che influenzano il nostro cammino vitale. Un'esistenza, che non ha una luce chiara. La triade citata, ha uno scopo esistenziale ben delimitato, che concerne un ventaglio di esperienze e sensazioni. Basta selezionare o agire su una sua componente, e cambia tutto; Il modo di vivere, di agire, di comunicare e di legarsi alla realtà che ci circonda. Riflettiamo, ad esempio, sulla misura dell’anno luce. Quest’ultima, ha in sé inglobato due funzioni. Lo spazio e il tempo.
Di fatto, tanti scienziati hanno cercato di cambiare almeno una di queste unità, ma non ci sono riusciti. Perciò non esiste una macchina del tempo. Essa, richiederebbe l’azione diretta e la modifica del luogo, del tempo e dello spazio, un qualcosa che per ora è considerato impossibile. Già, per ora. Perché alcuni pensano che in futuro quanto detto potrebbe essere realizzato. A mio modo di vedere, sarà molto difficile perché richiederebbe uno sforzo tecnologico e scientifico che la razza umana non è in grado di soddisfare.
Mirko Mugnani
Resilienza; Trovare la forza per andare avanti
Nella società attuale esiste una caratteristica assai rara che, il più delle volte, può salvare l'intera vita di una persona. Si chiama Resilienza. E' citata da più entità, specialmente nella psicologia, ma è molto importante anche nella sociologia. Con questo termine indichiamo la capacità, da parte di un soggetto, di riuscire a trarre dagli eventi negativi la forza per superarli e addirittura migliorare la propria situazione (emotiva e sociale), rispetto alla condizione precedente l'evento distruttivo o deleterio accaduto.
In origine, tale locuzione, proveniva dalla metallurgia: indicava, organicamente, la capacità di un metallo di resistere alle forze esterne. Per un metallo la resilienza rappresenta l'opposto della fragilità. Così anche in campo psicologico: la persona resiliente è l’opposto di un soggetto altamente vulnerabile. deriva dal latino "resalio", che indicava il gesto di risalire all'interno di un'imbarcazione capovolta dalla forza del mare.
Secondo Suzanne Kobasa, una psicologa dell’università di Chicago, le persone che riescono a fronteggiare le contrarietà della vita, mostrano indipendentemente tre tratti di personalità; l’impegno, il controllo; la gestione delle sfide. Tre elementi, che possono essere ritrovati anche nella vita di tutti i giorni, che ci pone sempre nuove avversità da superare e con cui entrare in conflitto. Oltrepassarle, attraverso un cammino, è ad onor del vero difficile (specie se si è circondati da ciò che non dovrebbe esserci) ma nel male o nel bene è possibile farlo; sempre!
Mirko Mugnani
Vita (Poesia)
Vita,
anima loquace dall’animo puro.
Ogni attimo che scorre, è un fiume in piena.
essenza di ogni luogo,
eremo di passioni e di tormenti
animi, vicissitudini e movimenti.
Vita,
sei di ogni uomo il cuore pulsante
dal ritmo incalzante
bussi a noi, con il reo permesso.
Mirko Mugnani
Anima (Aforisma)
"Ogni anima ha il suo valore e ogni stella il suo messaggio"
Mirko Mugnani
Soft - (Original Piano Composition)
Mirko Mugnani
Crisi economica o di valori? Riflettiamoci insieme
Da che cosa nasce la crisi economica? Ce lo saremo chiesto in tanti. Un vero e proprio punto interrogativo, che colpisce tutti (e che è il più delle volte è protagonista di giornali e programmi televisivi). La crisi, prima di tutto, deriva dalla consapevolezza di non aver più punti di riferimento. In una società liquida come la nostra, infatti, è ormai assente quella consapevolezza di dover affrontare un tracciato di vita ben delineato, che spesso alimenta sì disagi ma anche certezze. Quanto detto, inevitabilmente, si riproietta anche sul mondo economico.
Pensiamo, ad esempio, alla volontà di riflettere a siffatte conseguenze di un comportamento. Se consideriamo il nostro avvenire con attenzione, valuteremo con più perspicacia eventuali conseguenze negative. La volontà di avere tutto e subito, porta quindi a comportamenti deleteri che si riproiettano poi anche sul campo economico e sociale. La crisi finanziaria è dettata innanzitutto anche dalla carenza di valori (di tipo morale ed esistenziale). A dimostrazione di ciò, possiamo contemplare le innumerevoli testimonianze, che si rincorrono ogni giorno.
Molte sono le persone indegne, che agiscono senza riflettere su quello che fanno. Innumerevoli attori economici, mossi dalla smania di guadagno e di egoismo, hanno venduto e contrattato titoli cosiddetti “tossici”, ossia scommesse volte all'inglobamento di debito illimitato. Queste operazioni bancarie, hanno inevitabilmente proiettato i singoli attori a forti perdite, generando così malcontento e disperazione (oltre che destabilizzazione sociale). La soluzione a tutto questo, in sintesi, è la riscoperta del vero significato delle cose (e delle conseguenze).
Mirko Mugnani
La gentilezza è una condanna; ma anche l'unica salvezza!
Essere sé stessi gioca un ruolo fondamentale all'interno delle relazioni sociali. Relazioni, che sono sempre più volatili e temporanee. E' difficile, però, dimostrarsi all'altezza delle situazioni. Ogni realtà psicosociale ha una sua conformazione e ogni comportamento una sua reazione. Le reazioni, di per sé, possono essere delle più disparate e delle più varie. Ma il rispetto del prossimo è un qualcosa di fondamentale, che va al di là di ogni ragionevole dubbio. E' dimostrato, e facilmente riscontrabile, come all'interno della società attuale chi “più da” “meno riceve”. Chi più si dimostra gentile più viene trattato male e allontanato. Accade spesso, se non nel 90% dei casi. Questo però nel breve periodo.
Nel lungo periodo, infatti, i “rami secchi” (coloro che non apprezzano le persone pure di cuore, il cui demone della superficialità non ha preso piede) se ne vanno da soli, (come nel libero mercato, nell'ambito economico, avviene la stabilizzazione tra domanda e offerta). Siamo difronte, innanzitutto, ad un insieme di condizioni ivi per cui le persone semplici affrontano ogni peripezia, e spesso vengono cambiate e scalfite dal male. Sta a noi resistere, combattere, affinché la bontà resti all'interno della nostra psiche e del nostro cuore. Un cuore, che batte e combatte ogni giorno (contro tutti).
E' bello riportare una citazione di Mahatma Gandi; “Mantieni i tuoi pensieri positivi, perché i tuoi pensieri diventano parole. Mantieni le tue parole positive, perché le tue parole diventano i tuoi comportamenti. Mantieni i tuoi comportamenti positivi, perché i tuoi comportamenti diventano le tue abitudini. Mantieni le tue abitudini positive, perché le tue abitudini diventano i tuoi valori. Mantieni i tuoi valori positivi, perché i tuoi valori diventano il tuo destino.” Un consiglio per tutti i lettori, citato da un grande simbolo di uguaglianza e semplicità. Un esempio per tutti e per tutte.
Mirko Mugnani
I Campi Morfici. Prospettive e Considerazioni
All’interno di queste pagine, voglio parlare dei Campi Morfici teorizzati per la prima volta da Rupert Sheldrake. Quest’ultimi, così come i campi della fisica già noti, sono regioni d’influenza all’interno dello spazio-tempo, localizzati dentro e intorno ai sistemi che organizzano. Essi impongono un ordine all'indeterminismo intrinseco dei sistemi cui presiedono. Comprendono in sé, e connettono, le varie parti del sistema che sono preposti a organizzare.
Si estendono oltre il cervello, fin nell’ambiente circostante, legandoci agli oggetti che cadono sotto la nostra percezione e rendendoci capaci di agire su di essi attraverso le intenzioni e l’attenzione. In campo relazionale questa ipotesi offre un substrato scientifico al fenomeno della profezia che si auto avvera, secondo cui le aspettative di un individuo influiscono sulla condotta comportamentale di altri individui. In campo psicoanalitico permette una lettura biofisica della teoria dell’inconscio collettivo di Carl Gustav Jung.
In campo sistemico-relazionale offre una valida spiegazione del funzionamento delle Costellazioni Familiari di Bert Hellinger. Infatti, secondo quest’ultimo, attraverso le Costellazioni Familiari è possibile ricostruire la linea ereditaria e prendere coscienza dei traumi, delle ingiustizie, delle esclusioni, delle privazioni e delle violenze subite dagli antenati (trasmesse, di fatto, ai discendenti). Sono sicuramente concezioni affascinanti, che toccano differenti campi scientifici. La scienza pura, la psicologia, la sociologia, la filosofia e anche la biochimica. E' un motivo in più, per capire come ciò che facciamo influenza il prossimo (secondo differenti linee di attuazione).
Mirko Mugnani
Recensione de “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach
“Il gabbiano” scritto da Richard Bach è un romanzo sicuramente toccante, e sotto certi aspetti interessante. Il protagonista è un volatile diverso dagli altri. Come scopo nella vita non ha solo quello di procacciarsi il cibo, come tutti i suoi simili, ma desidera imparare l’arte del volo per scoprire tutti i suoi segreti e raggiungere la perfezione. Questa sua passione però è incompresa dalla massa, che cerca di spiegargli l’importanza della sopravvivenza, per non ridursi penne ed ossa. Il gabbiano Jonathan Livingston per quanto si sforzi di sembrare simile agli altri, non riesce ad accontentarsi e continua a desiderare la perfezione del volo, riuscendo sempre di più a fare acrobazie fuori dal comune.
Tale passione, però, lo porterà all’esilio, bollato come reietto. Lo scrittore Richard Bach riesce a spiegare quanto sia importante vivere pienamente le proprie passioni, anche quando non vengono capite o condivise. Non bisogna aver paura di essere diversi, perché è questo ciò che ci rende speciali ed unici. L’elemento fondamentale della vita è insito in ognuno di noi, uomo o animale, sentimento che non deve essere trascurato, ma che anzi va curato per farci sentire appagati.
Questo illuminante scrittore statunitense, durante la sua vita, è stato anche aviatore. Ha ottenuto un'ampia popolarità a livello internazionale, a partire dagli anni settanta, con la pubblicazione di questo libro e altre opere letterarie. Attualmente vive e lavora a Seattle, negli USA.
Mirko Mugnani
Estate (Poesia)
Vivi l’orizzonte urlando
è l’estate!, sta arrivando!
con trepidazione aspettavi il momento
dall’animo leggiadro del firmamento.
È una stagione particolare, monumentale
che raccoglie speranze e divertimenti
lenti, nell’arrivare
veloci, nello scomparire
Mirko Mugnani
Recensione de “l'Essere e il Nulla” di Jean-Paul Sartre
Nella sua celebre opera L’Essere e il Nulla, Sartre racconta di un uomo che protetto dall’oscurità spia dal buco della serratura una donna nell’atto di svestirsi. E’ il gesto tipico del voyeur che tratta il corpo di una fanciulla come oggetto di piacere, reso totalmente disponibile. Dietro di lui, però, c’è una persona che lo sorprende e lo mette in allarme. Chi è o che cos’è? E’ comunque un evento che lo investe, lo disorienta e davanti al quale si sente in balia dell'imprevisto, ridotto a sua volta ad un oggetto.
In lui nasce un senso di vergogna, come di chi passa dal credersi nascosto e sicuro a scoperto e con le spalle al muro. Sartre si serve ancora di un altro esempio, per spiegare i suoi concetti; un gruppo di soldati vaga nel bosco finché esce dal percorso ordinario e si ritrova su di un prato dove in alto domina una struttura sospetta. Ci sarà qualcuno lassù? Loro che si sentivano protetti ora sono sotto tiro e vulnerabili.
L’aggressore diventa l’aggredito. Il soggetto diventa l’oggetto. È qui che dobbiamo cogliere il messaggio filosofico; La coscienza, quindi, è causa del proprio modo d’essere e, al tempo stesso, coscienza di essere e coscienza di non essere ciò di cui è coscienza. Una riflessione che sembra complessa, ma che vale la pena prendere in considerazione. Un libro sicuramente importante, da leggere e contemplare (come cultura personale, e come incipit per nuove rotte culturali e mentali).
Mirko Mugnani
Il segreto oltre la materia. La consapevolezza dell'Anima
Mirko Mugnani
L'altruismo salverà il mondo - Raccolta Video
Mirko Mugnani
Che cos’è l’odio? Scopriamolo insieme
“Odio” è un termine semplice ma complesso allo stesso tempo che indica avversione estrema, fuga, disprezzo… E’ capibile da tutti, immediato ed evidente. Eppure, la sua apparente scontatezza, è data da un mix psicologico di elementi cognitivi, affettivi, culturali e di gruppo. Ma che cos’è l’odio e quali sono le sue componenti? È possibile prevenirlo?
Robert Sternberg, ex presidente dell’American Psycological Association, ne individua tante forme. Non è un’emozione ma il punto di intersezione di elementi assestanti. Secondo la «teoria della struttura triangolare dell’odio», tale realtà contiene tre caratteristiche: intimità negata, passione, impegno. A seconda dell’ incrocio dei diversi elementi, si avranno infatti differenti modi di odiare; come il tenere le distanze da un oggetto ritenuto negativo o attivare scatti d’ira, percepiti come dannosi.
Il sentimento in questione, poi, parte sempre dagli occhi. E’ un certo modo di «guardare» l’altro. E’ scaturito dall’assenza di soddisfazione di bisogni primari, come ad esempio una sopraggiunta crisi o la perdita di legami. Ciò che mi preme evidenziare, è come sia totalmente deleterio e privo di ogni senso logico. Amare è fondamentale. Odiare è una sconfitta. Per tutti.
Mirko Mugnani
Non è semplice volare.
Non è semplice volare,
E’ un complesso movimento riflesso.
è ricominciare da inguaribili amanti
dopo sofferenze brevi ma costanti.
è come amarsi,
e ritrovarsi davanti ad un fuoco
di distruzione.
Non è semplice volare,
disse il pescatore.
E l’aviatore?
Lui sì, che amava volare
Mirko Mugnani
La felicità esiste? Si!
Che cos’è la felicità? Provate a porgervi questa domanda. Probabilmente otterrete svariate risposte. Per alcuni la felicità è un’emozione, una condizione soggettiva. Per altri è una sorta di stato esistenziale costante, una sensazione permanente di appagamento. Per alcuni ancora essere felici coincide con il possedere dei valori positivi. La verità è che definire cosa sia la felicità è per chiunque un’impresa complessa e assai ardua.
Quello che però può aiutare, è coltivare un atteggiamento di gratitudine generale che genera sensazioni di felicità nel lungo termine. Essere grati per la vita, per quello che abbiamo, per ciò che siamo; Indipendentemente da tutto e da tutti. Essere responsabili, ed avere rispetto per il prossimo; Impegnarsi ed andare avanti. Avere uno scopo nella vita.
Tutti questi fattori, rendono felici. Se queste cose possono apparire ovvie, in realtà non lo sono. Le persone che guadagnano milioni e milioni di euro all’anno non sono significativamente più felici di quelle che si fermano a 500. I soldi vanno di pari passo con la felicità solo nel caso in cui sollevino una persona da una condizione di povertà, ma non in altre circostanze. Questo suggerisce che una volta soddisfatte le necessità basilari, per essere felici abbiamo solo bisogno di noi stessi.
Mirko Mugnani
I tuoi sogni diventeranno realtà; e dipende da te!
Spesso, all’interno della nostra vita, accadono fatti incontrollabili. La società in cui viviamo crea forti tensioni, che generano conflitti interiori e modifiche del nostro atteggiamento nei confronti degli altri. Noi stessi, però, possiamo cambiare le nostre percezioni e le proprie azioni. Thomas Edison diceva: “Non sono scoraggiato, perché ogni tentativo sbagliato che viene scartato rappresenta un altro passo in avanti”.
Il primo passo per cambiare vita consiste nel liberarsi della convinzione negativa che non è possibile fare niente o che si è impotenti. Come farlo? Spesso la ragione per cui le persone dicono di non poter fare niente, è che nel passato hanno tentato cose che non hanno funzionato. E’ però fondamentale capire che il PROPRIO PASSATO NON E’ UGUALE AL NOSTRO FUTURO. Ciò che conta non è ieri, ma quello che fai adesso. La chiave del successo è decidere che cosa è più importante e poi intraprendere azioni massicce per migliorare quotidianamente, anche se sembra che non funzioni.
Ogni volta che fai qualcosa, impari da essa e trovi il modo per far meglio la volta successiva. Tutti abbiamo dei problemi, delusioni e frustrazioni, ma dalla gestione dei nostri insuccessi dipende la forma che assumerà la nostra vita, più di qualsiasi altra cosa al mondo. Il successo è il risultato di un buon giudizio. Un buon giudizio è il risultato dell’esperienza. L’esperienza è spesso frutto di un accadimento negativo. Sempre
Mirko Mugnani
La vita è una continua sfida; e tu puoi vincerla!
L’accettazione; Un termine spesso accompagnato da una serie di fattori, e da una moltitudine di conseguenze. Conseguenze che vanno affrontate, come tutto del resto. Il tempo passa e la vita scorre, come un attimo di luce che oltrepassa la finestra. Purtroppo o per fortuna, non possiamo fermare il tempo. Alcune persone arrivano, altre vanno via.
Non è colpa di nessuno, se non del tempo. Ma perché cercare un colpevole? E’ giusto farlo? Sentirsi in colpa non serve a niente. Dare la colpa neppure. Fa parte della vita di ognuno di noi, e dentro di noi pur sentendoci morire o stanchi per quello che abbiamo perso dobbiamo andare avanti e lottare, contro tutto e contro tutti. E’ necessario, perché ognuno di noi nasce e cresce con uno scopo. Quello di vivere. Una vita, che seppur difficoltosa, vale la pena esercitare. Non dobbiamo preoccuparci di non essere apprezzati; troveremo sempre qualcuno che non ci ha scelto, sbagliando, perché accecato dall’assenza di ragione.
Troveremo sempre colui che cercherà di abbatterci, solo per il gusto di farlo. Non è semplice, ma è necessario capire che l’esistenza è tutt’altro che semplice. E’ fatica, è scontro, è sforzo, è anche felicità, ma felicità non automatica. Si è felici quando si sta bene con sé stessi. Quando si è consci del proprio valore. Sì è felici quando si è in equilibrio con la propria mente e il proprio spirito. Si è felici quando la ragione è la regina del nostro essere.
Mirko Mugnani
Combattiamo la superficialità, e torniamo alla vita!
Ogni tanto mi capita di pensare e di riflettere sulla nostra società. Penso alla vita, e di come spesso perdiamo tempo inutilmente. Il dover sembrare sempre felici, attraverso maschere che vestiamo per conformarci socialmente, è vergognoso. Non si è mai realmente liberi di parlare di qualunque cosa ci passi per la testa. Questo perché molte volte succede che se affermi una determinata cosa, l'interlocutore o non ti ascolta o non ti capisce. All’interno della società attuale, manca un aspetto fondamentale; L’empatia. E’ semplice essere accanto a chi sta bene. Difficile è stare a fianco di chi ha bisogno di te. Siamo nella società in cui nessuno vuole rinunciare alla propria felicità, che in realtà non esiste. L’egoismo personale passa davanti ogni cosa, e l’altro conta zero.
Per la mente di alcuni, argomenti come il senso della vita o la critica di una determinata caratteristica della nostra comunità marcia, sono aspetti lontani, noiosi, inutili e da “sfigati” e perdenti. Conta il tutto e subito, il qui e ora. E’ per questo che sempre più persone sono sole, specialmente nei momenti di difficoltà.
Ci rendiamo sempre più conto che il sistema in cui viviamo ci schiavizza impedendoci di essere amati e ci crea l'illusione di essere liberi. Ad esempio crediamo di essere svincolati ma in realtà siamo delle marionette, senza una strada ben definita. Siamo dei robot già dalla nascita, e non ce ne rendiamo conto. Purtroppo non esiste ancora una soluzione valida che ci possa rendere emancipati. L'unico modo per affrontare quel che ci circonda è sviluppare la nostra consapevolezza interiore, conoscendoci meglio e vivere senza egoismi. Perché quando noi avremo bisogno degli altri, chi ci aiuterà?
Mirko Mugnani
Seguire i Propri Sogni, Non arrendersi e reagire alle avversità della vita!
Sappiamo bene che la vita è complessa. ma allo stesso tempo è indispensabile reagire. È necessario capire che la vita è fatta di difficoltà. Superare le avversità è fondamentale. Ogni essere vivente ha una propria storia e un proprio vissuto, frutto dell’esistenza; costernato da eventi positivi e negativi. Crediamo in noi stessi! Non pensiamo mai di non farcela. La prerogativa è avere degli obiettivi e superarli. Non dobbiamo avere timore del confronto perché il confronto è parte integrante della vita. Essere felici non è semplice, ma dipende soltanto da noi. Dipende dalla nostra mente che è l’unica responsabile del percorso esistenziale intrapreso. Un percorso che è caratterizzato da tanti ostacoli. Come in una gara esistono differenti step. Più o meno complessi ma tutti della stessa importanza. Un’importanza che è caratterizzata dal ciclo degli accadimenti. Rialziamoci! E guardiamo in faccia ciò che ci fa paura. Perché la paura è un prodotto della nostra mente. Se noi non abbiamo paura la paura non esiste. I cosiddetti “cigni neri” valgono per tutti. Sono in agguato lì che ti aspettano. Spesso sono inevitabili ma vanno affrontati. La serenità è come l’acqua che scorre nel deserto. Esiste, è difficile da trovare ma è lì ad aspettarti.
Mirko Mugnani
Relazioni Equilibrate; la priorità è non dipendere da Nessuno!
E’ noto che, il nostro percorso di vita e le azioni poste in essere, dipendono dal proprio vissuto. Un vissuto che è altamente influenzato da coloro i quali ci fanno sorridere, soffrire o semplicemente ci conoscono. E’ complicato capire, sotto tutti i punti di vista, cos’è meglio o peggio fare. Non sempre è facile separarsi da alcune persone, specialmente quando i rapporti personali diventano disequilibrati o disallineati. Cioè quando siamo abituati a pensare che una relazione in cui io do “80” e l’altro da “20”, sia una relazione giusta. Più passa al tempo, e più il nostro inconscio è abituato a concepire questo tipo di rapporto come ottimale, con una conseguente sofferenza e sfruttamento emotivo. Un elemento che poi può far accrescere la dipendenza affettiva, è l’annientamento della propria personalità emotiva e sociale. Evitiamo di essere complici della distruzione globale, che spesso è frutto delle debolezze personali e sociali. L’incipit è: “Chiudere ogni parentesi, per aprire la strada ad un ampio e poderoso paragrafo chiamato vita!”
Mirko Mugnani
Quando la Forza Mentale è Sinonimo di Successo
La resistenza non è una fattore fisiologico, ma prettamente mentale. Non è importante allenarsi fisicamente, ma psicologicamente. La prima regola, nella vita, è perseverare; mai rinunciare alle prime problematicità, mai! Lasciarsi prendere dalle emozioni negative è l’errore più grande. Arrendersi ai problemi, è sinonimo di sconfitta. Sempre! Seguiamo quindi delle semplici regole; 1. Mai parlare di disfatta; non mollare, in nessuna circostanza, alle prime difficoltà. 2. Mettercela tutta, combattendo contro tutto e tutti 3. Insistere ed ottenere i risultati, 5. Imparare a conoscere i propri limiti e punti di forza. 6. Qualunque sia il problema, puoi affrontarlo, perchè in ogni problema c’è la soluzione! 8. Trova la motivazione, e inizia a correre verso la meta che hai scelto! 9. Abbi fiducia in te stesso 10.Puoi se vuoi. (in ogni frangente) 11.Dimentica la Paura, (perché ha paura chi non conosce). Gli errori fanno parte del nostro cammino. Ma cambiare rotta, è un obbligo morale e psicologico.
Mirko Mugnani
Combattere l’Ipocrisia e Vivere la Nostra Vita
L’ipocrisia è il male principale della nostra società. Insieme all’indifferenza, gioca un ruolo determinante nella sofferenza altrui. Purtroppo, è semplice essere vicini a chi sta bene; complesso è ricevere aiuto nei momenti di difficoltà, da chi hai sempre aiutato incondizionatamente. E’ capitato a tutti, e capiterà sempre. Per questo prendere decisioni, e seguirle, è dura ma indispensabile. La dignità umana, passa prima di tutto dal rispetto di noi stessi. Chi non rispetta sé stesso, non rispetterà mai gli altri. Non è facile da capire, ma una volta digerito questo concetto tutto risulta chiaro. Amare noi stessi, ed essere in equilibrio con la propria coscienza e la propria relazionalità interiore, ci proietta verso una felicità che a cose normali è tremendamente difficile da trovare. L’armonia passa dalla propria personalità e dalla ricerca di un percorso di vita con meno sofferenza possibile. Fissare un obiettivo e raggiungerlo, il più delle volte è determinante per la propria quiete (che inevitabilmente passa dall’assenza di paura dei giudizi esterni). Non elemosinate mai l’affetto altrui. Perché questo vi distruggerà l’anima, e vi renderà più deboli.
Mirko Mugnani
L’Amore in Noi Stessi ci Proietta nell’Equilibrio verso gli Altri
La motivazione personale è Il fine ultimo a cui tende l'anima, verso cui l'anima si muove. E’ naturale, ovvero necessaria e libera. Il più delle volte, dipende strettamente dalle nostre scelte; nel caso in questione, la motivazione è del tutto differente dagli eventi che spesso ci colpiscono. Tutti i fini che scegliamo, o tutte le motivazioni morali, presuppongono la motivazione fisica proiettata verso la serenità come intimo principio reale. La moralità delle nostre azioni non si ricava di fatto da principi astratti, ma dal nostro modo di interagire con il mondo. La cooperazione e la costanza nell’agire, sono di per sé l’elemento preponderante per il nostro star bene. Il bene del corpo può essere amato solo per istinto, lo spirito dev’essere amato secondo ragione. Né più né meno. La vita, nel bene o nel male, è densa e pregna di difficoltà. Quest’ultime sono grandi, piccole, medie ma tutte da superare. Senza scuse. Non è mai semplice affrontare i differenti accadimenti, pregiudizi, attacchi personali ma è fondamentale farlo. Non ci sono scuse; questo per poter vivere nel migliore dei modi e senza sofferenze e rimorsi.
Mirko Mugnani
Vincere le Nostre Paure e Vivere con Coraggio
Seppur pochi, poveri, piccoli, indifesi, dobbiamo vincere tutte le paure che può suscitare un mondo ostile; dobbiamo superare ogni difficoltà, ogni persecuzione, ogni sofferenza; dobbiamo anche noi non lasciarci paralizzare dall' apparente superiorità del mondo, non rimaner chiusi in noi stessi: insomma, dobbiamo cacciare il timore dal nostro cuore. Non dobbiamo aver paura di metterci in viaggio ma dobbiamo avere il coraggio di andare avanti, abbandonare le nostre sicurezze, incamminarci in una direzione: se siamo in pace con noi stessi e con la nostra storia, non vivendo un dissidio interiore nascondendoci qualcosa dentro, allora non incontreremo mostri spaventosi se non li portiamo già dentro di noi. Non Preoccuparti! Fallirai, è inevitabile. Ti tradiranno. Ti abbandoneranno. Ti umilieranno. Sarai Solo; Soffrirai! Ma tu hai il dovere di andare avanti. In tutti i casi! Perché lo scopo principe della tua vita è quello di raggiungere i tuoi obiettivi, e fare di tutto (senza scuse) perché ciò accada. Riassumendo; “per incominciare ad essere veramente libero, devi credere in qualcosa più grande di te stesso”.
Mirko Mugnani
Nessuna Montagna è Impossibile da Scalare
A tutti capitano delle difficoltà. Fanno parte della vita. Motivi di salute, questioni lavorative ed economiche, stress dovuto a eventi sentimentali che la vita porta a dover affrontare. Periodi neri toccano a tutti, nessuno escluso. Ciò che più importa, però, è saperli tenere sotto controllo. Non è assolutamente semplice, lo sappiamo. Ognuno ha il suo modo di reagire ad un periodo no. La soluzione migliore è quella di lottare, sempre (per un futuro migliore). Ogni imprevisto ci può fortificare, e rendere migliori. Dopo il perpetuarsi della fase “down”, quella più acuta della crisi, è necessario tranquillizzare la mente. A tutto c’è rimedio e soluzione. Anche quando ogni ostacolo sembra insormontabile. Tutto passa prima o poi. Sembrano frasi scontate, ma sono di fatto veritiere. Chi ci ha fatto male non merita considerazione, anzi va allontanato perché è fonte di disallineamento interiore. All’inizio sarà difficile, lancinante, ma è fondamentale farlo. Per noi stessi, e per il rispetto che dobbiamo avere per la nostra persona. Il proprio equilibrio armonico è difficile da scovare, ma una volta adottato ci renderà invincibili e pieni di forza.
Mirko Mugnani
Cogito Ergo Sum – Il Coraggio dei Forti
Devi avere il coraggio dei forti, non quello dei disperati. Ti sarà richiesto uno sforzo enorme, solo al di là del quale sta il successo. Per compierlo, avrai bisogno di tutte le tue energie fisiche e morali. La determinazione di riuscire ad ogni costo deve nascere dal profondo del tuo cuore, espressione purissima della tua anima. La tua vita deve essere perciò onesta, semplice e concreta. Gli obbiettivi sono ciò che ti spingono alla vita, e alla serenità. Sii serio e modesto. Sempre. In ogni circostanza. Ogni scelta comporta una rinuncia e chi non sa rinunciare probabilmente non sceglierà mai niente. Le scelte sono sempre complesse e costano fatica [ma sono fondamentali]. E’ importante conoscere le persone, per capirle meglio. La conoscenza dell’altro passa da un’analisi seria di noi stessi (e delle nostre esigenze). Scegliere una porta significa non aprirne altre. Un piacere presuppone che molti piaceri non verranno vissuti, così come ogni tristezza dispensa da tante altre tristezze. Ma le scelte, allo stesso tempo, hanno un sapore diverso a seconda del periodo di vita in cui si intraprendono. Sempre.
Mirko Mugnani
Analisi della felicità – Esiste davvero?
La felicità è un sentimento non sempre legato alla soddisfazione dei bisogni esterni. Ne è la prova la nostra società, spesso orientata al consumo e sempre più depressa e sola. La felicità è un qualcosa che inseguirai tutta la vita e quando crederai di averla trovata, sarà già parte del passato. Esiste sotto forma di istanti, ma non di anni. Zygmunt Bauman affermava: “La felicità nasce dal dolore, altrimenti è soltanto noia” e in effetti è vero. Solo chi ha sofferto, e chi soffre, sa che quest’ultima è preziosa e che si misura in gocce. Kant l'ha delineata in modo preciso anni fa, affermando che tale entità è un concetto indeterminato e difficilmente localizzabile. A suo tempo, possiamo però contemplare come tale concetto non si sviluppi nella libertà dai problemi, dalle preoccupazioni, dalle ansietà, ma al contrario sopraggiunga quando superiamo i dilemmi, le angustie, le difficoltà della nostra vita. Principalmente, vivere in equilibrio e sereni è ciò che più si avvicina ad esso. Essere in pace con il proprio io e con l’immagine riflessa che abbiamo di noi stessi, è poi la soluzione definitiva.
Mirko Mugnani
Qual è Il significato della vita? Scopriamolo!
Qual è il significato della vita? La vita ha senso finché esaliamo il nostro ultimo respiro e finché il cuore batte. Non è facile. Spesso l’esistenza non è nemmeno esaltante. Esistono periodi molto bui. Nel mondo vivono tutti momenti di difficoltà, sia piccoli che grandi. Fondamentale, però, dobbiamo credere nelle proprie potenzialità. ognuno di noi ha un dono. Occorre scoprire qual è, cercando di coltivarlo sempre di più. La vita ha senso ed è degna di essere vissuta sempre. I momenti brutti sono fatti per farci capire che siamo delle persone forti, che non molliamo nelle difficoltà, che appunto siamo ancora qui a respirare il profumo della vittoria che avremo (prima o poi). Vivi, reagisci, combatti a denti stretti in ogni momento! La vita è un dono incredibile che Dio ci ha donato, per questo dobbiamo viverla ed amarla. Combatti, resisti. La ruota girerà anche per te! Non sono frasi scontate, ma sono aggettivazioni frutto di un’approfondita analisi, che va al di là di ogni ragionevole dubbio. Credi in quello che fai, e non ti voltare mai indietro. Mai! Non avere paura di quello che pensa la gente. Tutti criticheranno sempre, anche con il semplice scopo di affossarti e annientarti. Fregatene. Perché alla fine avrai ragione tu!
Mirko Mugnani
DAL PROFONDO DELL'ANIMA - Carl Gustav Jung
Mirko Mugnani
Hikikomori
Mirko Mugnani
Serie Declaración- Cruzar en muro
Mirko Mugnani
Un pensiero per la città di Livorno – Non arrendetevi!
Livorno è stata devastata. Morti, interi quartieri e frazioni allagate o sommerse dal fango, ponti e alberi crollati, argini dei fiumi abbattuti grazie alla furia dell’acqua. Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, che stanno subendo uno shock mai visto. E’ comunque una città forte, di mare, di porto, dove c’è una grandissima voglia di non arrendersi a questo stato di cose. È una città particolare ma densa di bellezza. E’ però stata devastata dal maltempo come mai prima d’ora. In due ore sono caduti 250 mm di pioggia. Una bomba d’acqua più intensa di quanto lasciava presagire l’allerta meteo. Al momento, secondo i vigili del fuoco, il bilancio delle vittime è di sette morti. I dispersi sarebbero uno o due, anche se alcune fonti parlano di 4, ma su questo numero per ora non c'è certezza. Si cercano i dispersi anche nell'alveo dei torrenti. E’ triste, ma il nostro cuore è là con voi!
Mirko Mugnani
Felicità e Libertà – Dipende solo da noi!
Cercare la felicità è l’obiettivo principale che molti si pongono. Insieme alla libertà, rappresenta un traguardo certe volte fondamentale e imprescindibile. Tutti e due sono diritti inalienabili citati anche nella Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America. Si tratta dunque, da secoli, di alcuni dei grandi scopi dell’umanità. Ma quando si incontra la felicità? Potremmo, di fatto, incontrarla subito come non incontrarla mai. Sta a noi, attraverso il nostro atteggiamento e le nostre azioni, cercare di capire che la felicità dipende solo da noi stessi e dalla nostra mente. Se vogliamo, possiamo! Basta volerlo! La felicità non è qualcosa che va cercato all’esterno, ma va trovato all’interno di noi. Risiede, di fatto, nella psiche individuale. Dobbiamo considerare, che ciò che arriva dalla nostra esistenza è un PLUS e non l’ordinaria amministrazione. Secondo quest’ottica, infatti, tutto è temporaneo ma la serenità è ripetibile, sotto tutti i punti di vista (oggetti e soggettivi). Credere in noi stessi e nelle nostre capacità, è la panacea per la maggior parte di tutti i mali [soprattutto psicologici!].
Mirko Mugnani
Ciò che è prezioso è invisibile agli occhi. Cerchiamo di Capirlo!
La vita è preziosa e va vissuta al massimo delle capacità, cercando di non avere più disagio verso gli esseri umani. E’ fondamentale capirli, parlare con loro, smettere di avere paura e muoversi, viaggiare… perché là fuori c’è un mondo meraviglioso da esplorare. E’ fondamentale volersi bene ed amare. Rispettate l’opinione altrui e condividere. Per prima cosa dobbiamo essere consapevoli delle nostre capacità e non fare congetture su ciò che ci circonda. Agiamo con la calma, rilassiamoci e ragioniamo bene su ciò che accade e ci accadrà. Il solo fatto di essere consapevoli dei nostri stati d’animo li trasforma: la rabbia diventa decisione, la paura si fa azione, dalla confusione prende vita una forma di vera e propria chiarezza. La motivazione è importantissima e fondamentale nel cambiamento. “Una persona può scegliere di tornare indietro verso la sicurezza o andare avanti verso la crescita; la crescita deve essere scelta in continuazione, la paura deve essere vinta in continuazione” Abraham Maslow
Mirko Mugnani
Il Solipsismo. Una Riflessione Sintetica
Scopriamo insieme che cos’è il Solipsismo; Questa corrente Psicologica, il cui esponente principale (insieme ad altri) è George Berkeley, delinea e afferma che “l’unica realtà esistente è quella del singolo individuo, mentre l’oggettività esterna si dimostra solo una semplice riproduzione della sua mente”. A dirla tutta, ad onor del vero, esistono numerose sfaccettature di questa corrente emergente; ma tale assunto colpisce sicuramente. Tutto ciò che percepiamo dai 5 sensi (insomma), deriva da una costruzione mentale auto-generata. Una tesi affascinante, che proverebbe come la realtà “oggettiva” sia auto-costruita dalla nostra psiche (costruttivismo). Il processo di crescita personale, quindi, deriverebbe solo da un lavoro interno a noi stessi (frutto di una rielaborazione del nostro agire e del nostro vissuto). Siamo artefici del nostro cammino personale, perché lo costruiamo noi (il più delle volte da soli). Questo è molto importante. Mai arrendersi e andiamo avanti (contro ogni avversità) :-)
Mirko Mugnani
Suicida Tredicenne Vittima dell’Ignoranza, anzi di Semplici Assassini
Leggo con stupore una nuova notizia; un nuovo caso di suicidio. Stavolta un ragazzo, un bambino. Un tredicenne. Vittima di un male profondo, depressivo. Un atto dettato dalla superficialità dei compagni di scuola. Bulli, Stalker e Semplici Assassini. L’istigazione al suicidio è uno dei reati più infimi, spregevoli. Ed è anche questo quello che le persone fanno. Cercano di abbatterti, ucciderti dentro. Il più delle volte perché pensano di essere migliori, e di poter giudicare. Qui non parliamo di semplici adolescenti superficiali, insensibili, ma parliamo di veri e propri assassini e terroristi emotivi, figli di una società superficiale e malata dove il rispetto e l’empatia sono solo un’illusione. Un’illusione che è frutto della società del “tutto e subito”, del “qui e ora”, dove se non rispetti i canoni di bellezza o di idiozia sei fuori dal diritto di essere accettato. E’ l’ora di dire basta. L’opinione altrui non conta quando non è costruttiva. Occorre capire che l’odio che ci circonda vale zero. Spesso chi è diverso ed ha un’anima sensibile viene osteggiato e schiacciato, ingiustamente. Io non ci sto. Non voglio più vittime di assassini emotivi. E voi?
Mirko Mugnani
Sii te stesso. Combatti e Vinci! – Lo devi fare
Arrendersi non è concepibile. Il mondo ha bisogno di persone oneste e democratiche, o saremo tutti perduti. Esiste ancora moltissima onestà, ma semplicemente non è dominante nel panorama collettivo. È tempo di ripensare, sicuramente, ma non di arrendersi. Andare avanti è essenziale. Guardare indietro è una perdita di tempo, perché se il passato fosse buono si chiamerebbe presente. Anche se stai affrontando un periodo particolare, fatto di prove e decisioni da prendere; non avere paura. Ognuno di noi produce un’interpretazione della realtà differente e crea schemi cognitivi diversificati. La percezione del mondo, e di conseguenza la risposta agli eventi esterni può essere modificata con l’utilizzo di strategie ben precise (volte a migliorare le condizioni del singolo individuo aumentando sensibilmente le occasioni di ottenere successi, sia nella vita personale che in quella professionale e in generale nei rapporti interpersonali). La felicità dipende solo da noi. Nel bene e nel male. E dobbiamo distinguere tra bisogni PRIMARI e SECONDARI (che spesso sono false necessità, che creano solo un danno personale ed emotivo).
Mirko Mugnani
Una Riflessione Chiamata Vita – Lettere Serali
Il tempo e la vita sono una storia a sé. I minuti, i secondi, le ore rappresentano il cammino di un sogno, che dal massimo valore raggiunto il giorno in cui si è procreato, è arrivato a spegnersi in una pagina mai scritta della storia. Questo accade! Semplicemente perché la vita è portata ad allontanarci dalle nostre vere aspirazioni: spesso a causa di necessità economiche o affettive. Così capita d’imboccare strade diverse da quelle volute inizialmente. Per capire che esse non ci porteranno mai a niente di veramente appagante, non ci serve un astro nascente della psicologia. Sforziamoci comunque di non metterlo mai da parte quel desiderio di “bambino”, soprattutto se è solo vittima di una irriflessione. Non arrendiamoci mai, o rischieremo di restare intrappolati in eterno, nell’inutilità che rappresenta la lettera di un libro a metà. Un sogno vero riemerge sempre, e quindi può anche realizzarsi. Come un bacio dalla persona amata, o l’anima di un individuo dal cuore puro.
Mirko Mugnani
Essere Soli non è Importante. Forse è l’Unica Cosa che Conta
Che cos’è la vita? Essere manipolati dalle persone, rimanere all’oscuro della malignità, o subire alle spalle le loro cattiverie dettate dall’invidia? Molte idee pensate oggi, per assurdo, diverranno un domani non più soluzioni prive di significato ma si concretizzeranno, divenendo ipotesi da valutare, al fine della crescita sociale stessa. Nel futuro non avremo più pura scienza supportata dalla tecnologia, ma ci troveremo di fronte a nuove tradizioni da rispettare e nuovi dogmi da seguire. Vivere un’esistenza con lo scopo di piacere, per poi essere gettati come spazzatura. Essere disprezzati, pur valendo 10, 100, 1000 volte di più di chi ti ha trattato come immondizia. Il peggior errore è quello di strisciare, o elemosinare affetto. Un grave errore, dettato forse dal troppo amore ma allo stesso tempo dalla mancanza di dignità. Avere timore di rimanere soli, quando in realtà questa può essere la miglior fortuna. Perdere tempo con nullità è un suicidio morale, fisico, personale e culturale. Essere soli non deve essere una paura, ma una speranza o un obiettivo da raggiungere (quando dall’altra parte hai solo persone che non aspettano altro di pugnalarti alle spalle). Pensare diversamente richiede coraggio e forza. Essere controcorrente necessita di enormi sacrifici, ma solo così si avrà la vera libertà che non ha prezzo ed è ciò che veramente è appagante. Guardarsi allo specchio e dire: “Sono LIBERO”, “VIVO”. Crescere significa avere consapevolezza di essere importanti. E di valere. Chi non ti cerca, chi pensa di aver trovato la felicità altrove ti ha perso per sempre. E ciò che vali, non lo avrà mai più (giustamente, se una giustizia esiste). Sii il cambiamento che vuoi essere. Non cercare mai l'approvazione degli altri. Da adesso.
Mirko Mugnani
Prendiamoci del Tempo, e la Nostra Vita Sarà Migliore!
Se viviamo in mancanza di consapevolezza, se ci smarriamo nel passato o nel futuro, se autorizziamo che i nostri desideri, la collera e l'ignoranza ci trasportino altrove, non riusciremo a vivere in profondità ogni momento della nostra vita. Non saremo in contatto con ciò che avviene nel momento presente e i nostri rapporti con gli altri saranno poveri e banali. Ci sono giorni in cui ci sentiamo vuoti, stanchi e tristi, in cui non siamo veramente noi stessi. In giorni come questi, anche se tentiamo di essere in contatto con gli altri, i nostri sforzi sono vani. Più tentiamo, più sbagliamo. Quando ciò accade, dovremmo smettere di cercare di stare in contatto con ciò che è esterno, e bensì mettersi in vicinanza con noi stessi, tornare a “essere soli”. Dovremmo chiudere la porta alla società, tornare a noi stessi e praticare “l’autoconsapevolezza”, osservando profondamente cosa avviene dentro e intorno a noi. Accettiamo tutti i fenomeni, salutiamoli, sorridiamo loro. Basterà fare cose semplici, e piccoli gesti concreti.
Mirko Mugnani
I Casi di Pamela e Valentina sono un Sintomo di Deriva Sociale?
I due casi di Pamela Mastropietro e Jessica Valentina Faoro fanno sicuramente riflettere. Hanno invaso i giornali di questi ultimi giorni, e danno un profondo senso di tristezza. Andarsene così, uccise da situazioni personali complesse e da un tessuto sociale indegno e raccapricciante. E’ triste, osservare dove siamo arrivati. E non ci sono generazioni migliori delle altre. Lo schifo appartiene a tutti. Dal 50enne di Mogliano, italiano, che secondo la ricostruzione avrebbe dato i soldi a Pamela, 50 euro, per comprarsi la droga (In cambio di un rapporto sessuale) al tranviere di 39 anni fermato per l'omicidio di Valentina avvenuto nel suo appartamento di via Briosch. In che schifo viviamo? Facciamoci questa domanda. Tali eventi, purtroppo, sono frutto di una realtà distorta e priva di ogni dignità sociale e psichica. Più passa il tempo, più il degrado che ci circonda aumenta. E difficilmente ciò muterà, perché l’asse prospettico nel quale ci stiamo avviando ha più caratteristiche preoccupanti: l’instabilità, l’assenza di punti di riferimento e il declino economico (sempre più tangibile, anche se i mass media dicono il contrario).
Mirko Mugnani
Lost in Manboo & Three Minutes
Mirko Mugnani
Un Nuovo Inizio - La vita ti cambia, l'esistenza ti anima
La Vita richiede coraggio. È semplice fuggire via, nonostante l’ultima poesia che spesso raccoglie l’anima di chi la legge. Ogni riflessione merita attenzione e ogni maturità risiede nella propria capacità critica di giudizio. Un’introspezione che ripercorre la propria vita può salvarci dall’errare, sia nel presente che nel futuro. In un società dove non cambia mai nulla, dove il merito è azzerato e ove nessuno perdona niente agli altri ma permette ogni assurdo comportamento a sé stesso, è necessario andare avanti. Io guardo avanti, e non mi fermo. In questi anni sono maturato e sono conscio che il percorso di crescita non terminerà mai. La vita è fatta per imparare, per arricchire e svegliare la nostra anima. Alcuni aspetti del nostro percorso esistenziale sono prefissati (chiamiamolo destino se vogliamo), altri possiamo deciderli noi influendo su di essi, a seconda di come agiamo e delle scelte che attuiamo. Varie esperienze ci fanno maturare più di altre, ma tutte sono importanti. Il segreto, probabilmente, è amare il quotidiano programmando scrupolosamente il futuro, pur sapendo che ogni previsione potrebbe essere vanificata da qualsivoglia evento. Da oggi incomincia per me un nuovo assetto e sviluppo personale, frutto di attuazioni, scontri ma anche eventi che (come ognuno di noi sa) possono servire per cambiare in meglio.
Mirko Mugnani
La felicità è cambiamento
Quante volte ci siamo chiesti: "Sono felice? e quante volte la risposta è stata Sì"? Credo che davvero poche persone al mondo possano vantarsi di fare una vita che le appaga e che le rende davvero serene, sempre considerando che i momenti "Down” fanno parte della quotidianità di ogni essere umano. Si passa la settimana ad attendere che sia venerdì perché finalmente si stacca dal lavoro o dallo studio, passiamo le giornate intere ad odiare quello che si fa e ci lamentiamo in continuazione. Manca il coraggio. Il cambiamento spaventa o spesso è difficile da applicare. Chi passa le proprie giornate senza uno scopo, senza "sogni" e senza obiettivi è come se fosse già morto. Bisogna credere più in sé stessi e ad un certo punto dare una "svolta" alla propria vita, con coraggio e determinazione. La vita è una sola ed a volte è molto crudele e dura. La forza anche se nascosta è sempre dentro di noi, è lì che aspetta solo di uscire. E’ necessario eliminare chi si prende gioco della nostra persona, e porre l'io al centro del proprio benessere psico-emotivo. Andare avanti, eliminando chi è da ostacolo alla nostra felicità e crescita personale. Noi siamo il futuro, e l’avvenire va costruito. L’unico limite è solo dettato dalle nostre paure.
Mirko Mugnani
Quando il combiamento è fondamentale? SEMPRE
Dopo un po’ di tempo dall’ultimo post, ho deciso di scrivere questo nuovo articolo. Penso che in ciascuna esistenza, sia importante sentirsi bene e analizzare ogni minimo aspetto della propria esistenza. Il cambiamento, spesso, è la soluzione migliore per tutti. Creare siffatti progetti, sviluppare una traiettoria di vita, ci aiuta ad andare avanti. Ma cosa conta di più in termini di importanza? Il lavoro, gli affetti, l’amore o la speranza? Non è una domanda semplice, anzi, il più delle volte è complessa. Conta essere sereni con noi stessi. Avere la consapevolezza che la nostra psiche sia in estrema simbiosi con il nostro essere. Questo è necessario. Il resto è pura inutilità. Dobbiamo amare noi stessi, e capire che la propria felicità passa dall’equilibrio ermetico e personale di ognuno di noi. Nel bene e nel male. La rivoluzione è dentro di noi e può essere attuata in un attimo. In un secondo. In un lampo. Basta volerlo. Subito. Non è sempre facile, ma fondamentalmente è necessario.
Mirko Mugnani
Change | Cambiamento
La motivazione personale nasce dalla consapevolezza di poter cambiare la propria vita con la tenacia e la forza di volontà. Ogni esistenza è densa di eventi, che possono dimostrarsi positivi o negativi. E’ di fondamentale importanza, crescere culturalmente e psicologicamente (attraverso il self empowerment) e puntare sempre a nuovi obiettivi. Il cambiamento è un attimo, che passa attraverso una dura disciplina e un salto di qualità individuale ma allo stesso tempo collettivo.
Mirko Mugnani